Sovraccarico muscolare

Il sovraccarico muscolare cervicale rappresenta una delle cause più frequenti di dolore al collo nella popolazione generale. Questa condizione si verifica quando i muscoli della regione cervicale, in particolare gli estensori del capo come il trapezio superiore, lo splenio e i semispinali, sono sottoposti a uno stress meccanico eccessivo e prolungato che supera la loro capacità di adattamento fisiologico, provocando alterazioni nella loro funzionalità e struttura.

Cause

I fattori che determinano questo sovraccarico sono molteplici e spesso correlati alle abitudini posturali e lavorative. La postura scorretta, particolarmente diffusa nell'era digitale, rappresenta una delle cause principali: la testa protesa in avanti durante l'uso di dispositivi elettronici genera un significativo aumento del carico sui muscoli estensori cervicali, poiché per ogni centimetro di proiezione anteriore il peso effettivo sostenuto dai muscoli aumenta di circa 3-5 kg. Questo fenomeno, noto come "text neck", costringe i muscoli posteriori del collo a lavorare costantemente contro gravità per mantenere la posizione della testa, causando un affaticamento cronico delle strutture muscolari. Parallelamente, attività lavorative che comportano il sollevamento di carichi pesanti rappresentano un altro importante fattore di sovraccarico, soprattutto quando eseguite con tecniche inadeguate. Il sollevamento di pesi con posture scorrette, come la flessione del collo o la rotazione del capo sotto sforzo, o movimenti ripetitivi che coinvolgono la regione cervicale, possono sottoporre i muscoli a forze eccessive che ne compromettono la funzionalità.

Sintomi

I sintomi del sovraccarico muscolare cervicale si manifestano tipicamente con dolore diffuso e persistente nella regione posteriore del collo, che può estendersi alle spalle e alla parte superiore della schiena. Caratteristica è la progressiva intensificazione del dolore durante la giornata, raggiungendo il picco nelle ore serali dopo periodi prolungati di attività. La palpazione evidenzia spesso zone di aumentata tensione muscolare e dolorabilità localizzata. I pazienti riferiscono frequentemente una sensazione di pesantezza al collo, difficoltà a mantenere la posizione eretta della testa per lunghi periodi e rigidità marcata al risveglio che migliora parzialmente con il movimento. Nei casi più severi, il sovraccarico cronico può provocare cefalea tensiva, vertigini posizionali e, occasionalmente, parestesie agli arti superiori quando il problema si associa a compressione nervosa.

Trattamento

Il trattamento del sovraccarico muscolare cervicale richiede un approccio orientato sia all'alleviamento dei sintomi che alla correzione dei fattori causali. La fase iniziale prevede riposo relativo con modifica delle attività che aggravano i sintomi. Fondamentale è il ruolo della fisioterapia con tecniche di rilassamento miofasciale, massaggio terapeutico e stretching progressivo dei muscoli contratti. Nel medio-lungo termine, è essenziale un programma di rinforzo specifico per i muscoli cervicali profondi e i stabilizzatori scapolari, associato alla rieducazione posturale e all'ergonomia sul posto di lavoro. Per chi svolge lavori pesanti, è cruciale l'educazione sulle corrette tecniche di sollevamento, l'uso di ausili meccanici quando possibile e l'implementazione di adeguate pause durante l'attività lavorativa.